| | | OFFLINE | Post: 26 | Città: GIUGLIANO IN CAMPANIA | Età: 33 | Sesso: Maschile | |
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  15/01/2009 20:54 | |
Nei sotterranei di Camelot, Nimueh (Michelle Ryan) si avvicina a un sarcofago e pronuncia un incantesimo. Intanto Artù (Bradley James), avendo raggiunto la maggiore età, giura fedeltà a Camelot e Uther (Anthony Head) lo dichiara ufficialmente principe ereditario di Camelot. All’improvviso un cavaliere dal volto coperto fa irruzione a palazzo sfondando la finestra e si aggira fra i presenti.
Poi lancia a terra il guanto e Owain (Kyle Redmond-Jones), uno dei cavalieri, lo raccoglie accettando la sfida per il giorno seguente. Artù pensa che non avrebbe dovuto raccogliere il guanto e ora non può fare niente per impedire il duello. Gaius (Richard Wilson) fa alcune ricerche e, come sospettava, scopre che il misterioso sfidante non è altro che il famoso cavaliere nero. Va subito da Uther e gli dice che pensa che il cavaliere sia in realtà Tristen, anche se risulta morto anni prima, ucciso dallo stesso re.
Arriva il giorno del duello e tutti assistono preoccupati. Dopo il via di Artù, Owain e il cavaliere nero iniziano il combattimento ma, nonostante il giovane riesca ad infliggere un duro colpo al cavaliere, questi sopravvive e lo uccide. Alla fine del duello il cavaliere lancia un’altra sfida e questa viene raccolta da un altro cavaliere di Artù. Merlino (Colin Morgan) è sconcertato perché è sicuro di aver visto Owain colpire a morte Owain. A questo punto Gaius gli parla dei suoi sospetti e lo informa che il cavaliere potrebbe essere già morto!
I due si recano nei sotterranei alla tomba di Tristano e scoprono che il corpo è sparito. Gaius pensa sia diventato uno spettro tornato per vendicarsi di Uther e questo può essere il frutto di un potente incantesimo. Durante il duello del giorno seguente, il cavaliere nero viene nuovamente trafitto, ma nonostante questo riesce a vincere il duello. A questo punto è lo stesso Artù che sfida il misterioso cavaliere. Uther è contrariato e vorrebbe far annullare la sfida, ma il figlio è determinato a dimostrare il suo valore.
Merlino è preoccupato per la sua sorte, ma Gaius pensa che, se qualcuno può uccidere il cavaliere, quello è Artù. Merlino però vuole tentare di aiutarlo utilizzando la magia. Nel frattempo Gaius si reca da Uther e gli comunica che la tomba di Tristan è vuota e pensa che il suo spirito sia stato rievocato con la magia. Se lo affronta, Artù morirà, quindi deve assolutamente impedire il duello. Ma Uther non vuole svelare la vera identità del cavaliere al figlio, perché così scoprirebbe la verità sulla sua nascita…
Intanto Merlino, spaventato, mette in guardia Artù spiegandogli che quello che affronterà non è un cavaliere come tutti gli altri, ma il ragazzo non ha intenzione di tirarsi indietro. Uther si ritrova faccia a faccia con Nimueh che gli svela di essere lei l’artefice di tutto. Gli ricorda di aver usato la magia per dare la possibilità alla sua povera moglie di mettere al mondo un figlio nonostante fosse sterile. Merlino intanto si reca in biblioteca a cercare informazioni sull’esistenza di un’arma che possa uccidere i morti.
Il bibliotecario decide di aiutarlo e gli legge un manoscritto che parla di una spada generata dal respiro di un drago. Merlino ora sa cosa deve fare e chiede l’aiuto di Gwen (Angel Coulby). Ha bisogno della spada più forte che suo padre abbia mai forgiato. Intanto anche Morgana (Katie McGrath) esprime ad Artù la sua preoccupazione, ma questi non vuole ascoltarla. Uther chiede conforto a Gaius. Sapeva che sarebbe stato un errore far nascere suo figlio con la stregoneria, ma ora deve salvarlo e per farlo prenderà il suo posto.
Lui rimarrà l’ultima persona a conoscenza del segreto sulla nascita di suo figlio e gli chiede di promettergli di non rivelarlo a nessuno. Intanto Gwen decide di dare la spada a Merlino e questi si reca dal drago. Gli spiega che la vita di Artù è in pericolo e che ha bisogno del suo aiuto. Deve temprare la spada perché, solo con una spada temprata da un drago, il giovane principe sarà in grado di uccidere lo spettro. Il drago accetta e forgia la spada, ma lo avverte.
Quella spada ora ha grandi poteri e diventerebbe pericolosa se finisse nelle mani sbagliate. Deve promettergli che solo Artù la userà. La spada è stata forgiata per Artù e per lui soltanto. Intanto Gaius porta qualcosa per dormire ad Artù e il giovane cade in un sonno profondo. Il mattino seguente Merlino capisce che Uther prenderà il posto del principe e sa che non può utilizzare la spada forgiata dal drago. Purtroppo non riesce ad impedirlo e Uther si reca al duello con la spada forgiata per Artù.
Il combattimento ha inizio mentre Artù comincia a svegliarsi. Durante il duello, il cavaliere nero è costretto a mostrare il suo vero volto, ma Uther riesce miracolosamente a sconfiggerlo. Più tardi il re mostra a Gaius la nuova spada e gli dice che è stata fatta forgiare da Merlino per Artù. I due vengono interrotti proprio dal principe, contrariato perché il padre ha preso il suo posto.
Gaius chiede a Merlino della spada e capisce che lui ha usato la magia. Durante la notte Merlino sente la voce del drago e si reca nei sotterranei. Qui è costretto ad ammettere che è stato Uther a impugnare la spada scatenando così le ire del drago che gli ordina di portarla in un posto dove nessuno potrà mai trovarla. Così il giovane mago si reca nella foresta e getta la spada nel lago.
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